Open Science o proprietà intellettuale? Il caso dei brevetti universitari sui vaccini

Università del Piemonte Orientale, Sistema Bibliotecaria di Ateneo, Gruppo OA In collaborazione con AISA e con la Commissione OA di Ateneo, il Gruppo OA organizza il webinar:  Open Science o proprietà intellettuale? Il caso dei brevetti universitari sui vaccini – giovedì 17 marzo 2022, dalle ore 11,00 alle ore 13,00 Per partecipare al webinar, scrivi a gruppooa@uniupo.it, indicando nome, cognome, ente di appartenenza (se presente) e l’indirizzo email a cui inviare il link per la connessione. A chi ne farà richiesta, verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Il webinar sarà trasmesso in diretta. Successivamente sarà disponibile la registrazione. “Vaccini, accesso ai vaccini, salute pubblica, stato del sistema sanitario nazionale: questi alcuni dei temi che sono saliti alla ribalta del dibattito pubblico e sono oggetto di importanti scelte di governo nel nostro presente. In tale dibattito l’argomento della proprietà intellettuale non ha saputo fare breccia tra i titoli di prima pagina, sebbene si tratti di un nodo cruciale per l’estensione dell’accesso al vaccino e il raggiungimento di uno livello di sicurezza sanitaria, a livello mondiale, adeguato. I governi e il mercato hanno assunto una posizione di mantenimento delle restrizioni legate alla proprietà intellettuale, a sfavore di una deroga richiesta da più parti. Che ruolo sta rivestendo l’accademia in questo quadro? Affrontiamo con il prof. Roberto Caso il tema della proprietà intellettuale sui brevetti universitari di vaccini, caratterizzati da una forte componente pubblica nell’impegno di ricercatori/ricercatrici e di finanziamenti”. Relatore: prof. Roberto Caso, Professore Associato di Diritto Privato Comparato all’Università di Trento, Facoltà di Giurisprudenza, e co-direttore del Gruppo LawTech, presidente di AISA “Nel campo dei farmaci e dei vaccini mercato e proprietà intellettuale non funzionano. Non garantiscono il diritto umano alla salute, provocano diseguaglianze e ingiustizie, inducono la formazione di monopoli, non generano tutta l’innovazione necessaria, si basano su opacità e conflitti di interesse. Nel rapporto tra ricerca pubblica e società i brevetti universitari su farmaci e vaccini giocano un ruolo importante. La tesi presentata in questo seminario è la seguente: il compito dell’università non è quello di chiudere la conoscenza attraverso la proprietà intellettuale su beni essenziali quali i vaccini, ma di praticare la scienza aperta”. Programma: Ore 11.00: Saluti istituzionali – Prof.ssa Cristina Meini, delegata rettorale per le biblioteche e presidentessa della Commissione OA UPO. Introduzione a cura del Gruppo di lavoro sull’OA all’UPO Ore 11.15: Relazione del prof. Roberto Caso Ore 12.00 Domande e discussione